Sangue nelle feci del cane: che ruolo ha il circovirus canino?
I problemi gastrointestinali sono una delle cause più frequenti di visita veterinaria. Il sangue nelle feci del cane è una causa di allarme per i pet parents che costringe ad un'anamnesi profonda poiché può essere dovuto a diverse cause, dall'ingestione di un corpo estraneo alla presenza di parassiti gastrointestinali, colite, ulcere intestinali, tumori o virus.
Quadro clinico della diarrea emorragica acuta nei cani
La sindrome diarroica emorragica acuta, nota anche come gastroenterite emorragica canina, è caratterizzata dall'insorgenza improvvisa di un quadro caratterizzato da diarrea, vomito ed emoconcentrazione. Anche se può verificarsi in tutte le razze ed età, è più comune nei cani giovani e nelle razze nane.
Solitamente l'animale perde notevoli quantità di liquido corporeo a causa della diarrea, che può causare uno stato di grave disidratazione. Può anche verificarsi una perdita di sangue significativa, che potrebbe essere fatale se non trattata in tempo, poiché il paziente va in shock ipovolemico.
Cosa causa la diarrea emorragica acuta nei cani?
La causa della diarrea emorragica acuta nei cani non è stata definita con precisione. Poiché il quadro è quello di una grave alterazione della permeabilità intestinale e ipersecrezione della mucosa, si pensa che potrebbe essere una risposta immunitaria esagerata contro batteri, endotossine o anche alcuni componenti dell'alimentazione, motivo per cui si consiglia di utilizzare diete a base di ingredienti altamente digeribili, come Advance Gastroenteric, che aiuta anche a modulare la risposta immunitaria intestinale.
La diarrea emorragica acuta è stata anche collegata a malattie virali come il parvovirus, il coronavirus e, più recentemente, il circovirus canino. Infatti, da quando è stato sequenziato il genoma del circovirus1, è stato associato a diverse malattie, dalle sindromi respiratorie alla morte improvvisa nei cuccioli con gastroenterite emorragica.
Uno studio condotto presso l'Università di Monaco2 ha rilevato la presenza di circovirus canino in alcuni cani affetti da diarrea emorragica grave. I ricercatori hanno confrontato la prevalenza di circovirus nei cani con diarrea emorragica grave, parvovirus canino e pazienti sani, come altresì i tempi di recupero e il tasso di mortalità.
Anche se non sono state riscontrate differenze significative nella prevalenza del circovirus canino, è stato stabilito che gli animali infettati da parvovirus e circovirus canino presentavano un tasso di mortalità significativamente più alto rispetto a quelli che erano risultati negativi al test per il circovirus canino.
Questi risultati sono coerenti con un altro studio condotto presso l'Università della California3, che ha dimostrato la presenza di circovirus canino nell'11,3% dei cani con diarrea emorragica grave e nel 6,9% dei cani sani, valori che non sono statisticamente significativi.
Tuttavia, i ricercatori della National Pingtung University of Science and Technology4 hanno segnalato una maggiore incidenza di circovirus, che sarebbe presente nel 28% dei cani con diarrea. Secondo le analisi effettuate, i cani con diarrea avrebbero tre volte più probabilità di risultare positivi al test per il circovirus rispetto ai cani sani. Sono inoltre stati riscontrati numerosi casi di coinfezione con altri agenti patogeni virali. Nei casi di diarrea emorragica grave, il circovirus è stato associato al coronavirus e al virus del cimurro canino.
Vale la pena chiarire che, sebbene i risultati della ricerca siano leggermente discordanti e sia ancora complicato determinare il ruolo di questo nuovo virus nella patogenesi della diarrea emorragica grave, è probabile che il circovirus canino non causi questa malattia nei cani, ma influisca negativamente sulla prognosi e sull'esito dei pazienti con altre infezioni virali.