Diarrea nei cani: quando usare gli antibiotici e quando no?
Articolo aggiornato al 25 novembre 2022
Diarree nei cani che rispondono agli antibiotici
La diarrea nei cani è uno dei motivi più comuni di visita veterinaria, oltre che una delle più frequenti patologie gastrointestinali.
La diarrea che risponde agli antibiotici, classicamente denominata SIBO (Small Intestinal Bacterial Overgrowth), è un problema che colpisce i cani giovani e di grossa taglia. Questo disturbo, tuttavia, non è stato osservato nei cani di piccola taglia né è stato descritto nel gatto.(1)
Sebbene l'eziologia della diarrea che risponde agli antibiotici (ARD) e la causa esatta della risposta agli antibiotici non siano state decifrate, è noto il fatto che non si tratta di un disturbo dovuto a iperproliferazione di una singola specie batterica, ma a una disbiosi.(1)
L'ARD è caratterizzata da una risposta sintomatica alla somministrazione di una serie di antibiotici. Durante il periodo di trattamento i cani sono asintomatici, ma spesso hanno una ricaduta dopo giorni, settimane o mesi dall'interruzione del trattamento.(1)
Trattamento della diarrea che risponde agli antibiotici (ARD)
A volte, il trattamento della diarrea nei cani richiede l’uso di antibiotici ad ampio spettro per ridurre il numero di batteri.
L’ossitetraciclina, il metronidazolo e la tilosina sono considerati gli antibiotici più efficaci per il trattamento dell’ARD. La scelta dell'antibiotico deve basarsi sulla disponibilità, sul costo e sull'impatto sullo sviluppo di resistenze all’antibiotico stesso.(1,2)
Quando si cerca di ottenere risultati rapidi, spesso si associa il metronidazolo con l’enrofloxacina, ma si è dimostrata efficace anche la tilosina, integrata con una dieta di qualità.
L'ARD è caratterizzata da una risposta sintomatica alla somministrazione di una serie di antibiotici. Durante il periodo di trattamento i cani sono asintomatici, ma spesso hanno una ricaduta dopo giorni, settimane o mesi dall'interruzione del trattamento. (1)
L’ossitetraciclina, il metronidazolo e la tilosina sono considerati gli antibiotici più efficaci per il trattamento dell’ARD. La scelta dell'antibiotico deve basarsi sulla disponibilità, sul costo e sull'impatto sullo sviluppo di resistenze all’antibiotico stesso.(1,2)
Quando si cerca di ottenere risultati rapidi, spesso si associa il metronidazolo, ma si è dimostrata efficace anche la tilosina, integrata con una dieta di qualità.
Uno studio pubblicato sul Journal of Veterinary Internal Medicine (1) ha riportato diversi casi in cui l'ARD ha risposto soltanto all'uso della tilosina. Questa condizione è stata denominata diarrea che risponde alla tilosina (DRT). Andiamo a esaminare il meccanismo d'azione della tilosina e il suo regime di somministrazione nel trattamento dell'ARD.
Tilosina del trattamento della diarrea nei cani
Uno studio pubblicato sul Journal of Veterinary Internal Medicine (1) ha descritto diversi casi in cui l'ARD ha risposto soltanto all'uso della tilosina. Questa condizione è stata denominata diarrea che risponde alla tilosina (DRT).
Lo stesso studio ha rivelato che la tilosina è un trattamento per la diarrea ricorrente nei cani quando non è possibile individuare la causa sottostante; in questi casi, di solito, la diarrea scompare nel giro di pochi giorni.
MECCANISMO DI AZIONE DELLA TILOSINA
La tilosina è un antibiotico appartenente al gruppo dei macrolidi, che raggiungono concentrazioni elevate nella mucosa gastrica, anche se viene metabolizzato nel fegato ed escreto nella bile e nelle urine. Questo farmaco viene utilizzato anche per trattare polmonite, setticemia emorragica e mastite.
Esercita un'azione batteriostatica su un'ampia gamma di agenti patogeni, tra cui streptococchi, stafilococchi, diplococchi, bacilli, clostridi, micoplasmi, leptospire e clamidie.
La tilosina agisce sui microrganismi durante il processo di replicazione, penetrando con relativa facilità nei batteri Gram-positivi. In pratica, si lega alla subunità ribosomiale 50S ed effettua la traslocazione dell’aminoacil-tRNA nei microrganismi sensibili.
Poiché ha un effetto batteriostatico, in realtà non uccide i batteri presenti nell'intestino, ma ne impedisce la crescita e la riproduzione, aiutando così il sistema immunitario a combattere l’infezione.
Uno studio recentemente pubblicato sul Journal Veterinary (3) ha rilevato un altro meccanismo d'azione della tilosina nel trattamento della diarrea nei cani. I ricercatori hanno somministrato a 14 cani 25 mg/kg per via orale, una volta al giorno per 7 giorni, e hanno poi analizzato i livelli di batteri potenzialmente probiotici come Enterococcus spp. e batteri lattici (LAB).
È stato riscontrato che, mentre i cani erano sotto trattamento, la popolazione di entrambi i batteri è aumentata. Ciò spiegherebbe la remissione dei sintomi, in quanto questi batteri esercitano una funzione modulatrice su altre popolazioni della microflora e riducono la quantità di radicali liberi nell'intestino, favorendo anche la generazione di anticorpi contro il virus. È stato infatti dimostrato che l’uso di probiotici riduce il tempo di convalescenza della diarrea acuta nei cani.
TRATTAMENTO DELL’ARD CON TILOSINA
Nei cani, la tilosina deve essere somministrata per via orale. In genere è molto ben tollerata e non provoca effetti secondari gravi, anche se alcuni esemplari possono manifestare:
- Inappetenza
- Intensificazione della diarrea prima della remissione
- Test ALT e AST o analisi biochimiche per la diagnosi di disturbi epatici con esiti falsi positivi
Uno studio pubblicato sul Journal of Veterinary Internal Medicine (4) ha esaminato gli effetti della tilosina e della dieta in 7 cani che soffrivano di diarrea cronica da almeno 30 giorni. Il trattamento consisteva in 20 mg/kg una volta al giorno per 10 giorni. I ricercatori hanno scoperto che, rispetto alle combinazioni di metronidazolo e trimetoprim-sulfadiazina o doxiciclina e prednisone, la tilosina indurisce maggiormente le feci.
Poiché, una volta interrotto il trattamento, la diarrea si è ripresentata dopo tre settimane, i ricercatori hanno incluso il passaggio da una dieta umida a una secca, ripetendo il trattamento con la tilosina. Dopo un periodo di follow-up di tre mesi, è stato scoperto che la combinazione di tilosina e dieta era un trattamento efficace per controllare la diarrea cronica nei cani.
Un altro studio condotto presso la Facoltà di Veterinaria dell'Università di Helsinki (5) si è concentrato sull'individuazione della dose ideale di tilosina per il trattamento della diarrea nei cani. Sono stati analizzati 15 cani con DRT che avevano risposto bene a una dose di 25 mg/kg di tilosina al giorno per sette giorni. Dopo una ricaduta, un gruppo ha ricevuto una dose di 5 mg/kg e l'altro 15 mg/kg, una volta al giorno per una settimana. I risultati hanno mostrato che il 93% dei cani che hanno risposto bene alla prima dose ha mostrato una buona risposta anche alla dose inferiore per il trattamento della ricaduta.
Integratori alimentari per la risoluzione della diarrea nel cane
Nella pratica, la somministrazione di farmaci e integratori rappresenta sempre un problema. I padroni degli animali mettono alla prova la loro creatività inventando ingegnose opere di "cucina creativa" per nascondere le compresse e le capsule nel cibo.
Pillole all'interno di un pezzo di formaggio, antibiotici nascosti in una salsiccia, farmaci in polvere mescolati agli alimenti... è tutto inutile quando alla fine la compressa viene scoperta intatta.
NUOVE FORMULAZIONI ADATTATE PER GLI ANIMALI DOMESTICI
Recentemente sono comparse sul mercato alcune formulazioni più adatte alla somministrazione negli animali, che sembrano facilitare il compito e dunque l'efficacia del trattamento. Si tratta di particelle di carne con caratteristiche organolettiche molto attraenti per il cane e che contengono il principio attivo incorporato nell'alimento.
Sono stati utilizzati per somministrare antiparassitari, sostanze che rinforzano le articolazioni e integratori alimentari per problemi gastrointestinali, per citarne alcuni.
EVIDENZA DEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI NEI PROCESSI DIARROICI
I ricercatori di Affinity Petcare hanno studiato l'efficacia clinica dei nuovi integratori Advance nei cani che soffrono di diarrea.
Nello studio sono stati inclusi 15 animali con diagnosi di diarrea acuta non associata a patologia sistemica.
I cani sono stati mantenuti al regime alimentare abituale, senza altre modifiche se non la somministrazione giornaliera di integratori per i processi diarroici (denominazione commerciale GastroForte), fino alla risoluzione del quadro clinico.
Questi integratori alimentari sono particelle ad alto contenuto di carne in cui i componenti attivi sono stati miscelati insieme agli ingredienti. Contengono proteine idrolizzate di pollo, smectite (19,6%), acqua, glicerina vegetale, glicole propilenico, amido di riso, lecitina di soia, proteine animali idrolizzate, grassi animali, frutto-oligosaccaridi (FOS, 1,72%) e antiossidanti.
L’attività sulla diarrea si basa prevalentemente su:
- Argilla a grana finissima SMECTITE, che presenta un elevato potere di assorbimento, favorendo la ritenzione idrica e contribuendo a generare feci più compatte, frenando così la diarrea.
- Prebiotici, frutto-oligosaccaridi (FOS), che promuovono lo sviluppo di una sana flora intestinale.
I partecipanti hanno ricevuto da 2 a 4 particelle al giorno, a seconda del peso dell'animale.
I risultati sono stati molto buoni, con il 90% dei casi di diarrea risolti entro 48 ore.
GLI INTEGRATORI SONO PIÙ DI UNO SNACK, SONO EFFICACI
Sebbene le nuove formulazioni siano appetibili per i cani, non devono essere confuse con uno snack o un bocconcino. Si tratta di farmaci o integratori indicati per migliorare la salute degli animali domestici in una specifica patologia in cui ne sono state dimostrate l’efficacia e l’efficienza.
