Leucemia gatti: ematologia e biochimica del siero nei gatti infetti da FeLV
I disturbi analitici, specialmente in ambito ematologico, sono fortemente prevalenti in la leucemia felina.
Leucemia nei gatti: un breve ripasso
Il virus della leucemia felina presenta sintomi molto vari e poco differenziati, con conseguenze che possono essere fatali nei gatti (qui troverai una sintesi delle ultime pubblicazioni sulla leucemia felina).
La leucemia è una malattia oncologica in cui si verifica una proliferazione neoplastica di cellule ematopoietiche con origine nel midollo osseo e disseminazione nella maggior parte dei casi, con un decorso che può essere acuto o cronico.
I principali tipi di leucemia, mieloproliferativa e linfoproliferativa, si distinguono in base alla linea cellulare oggetto di proliferazione. Nelle specie feline sono più frequenti e tendono a manifestarsi negli animali giovani, con un'associazione all'infezione da retrovirus, in particolare l’infezione da virus della leucemia felina (FeLV), ma recentemente è stata dimostrata l'associazione della leucemia all'infezione da virus dell'immunodeficienza felina (FIV).
L'infezione avviene per contatto con le secrezioni dell'animale infetto, con replicazione a livello orofaringeo e del tessuto linfatico locale. Successivamente, l'interessamento dipende dallo stato di immunocompetenza del gatto. Così, se l’animale è immunocompetente può riuscire ad eliminare il virus, mentre nei gatti immunocompromessi il virus si replica nelle cellule della linea bianca, con una diffusione in tutto l'organismo.
Leucemia nei gatti: Manifestazioni cliniche e analitiche
I sintomi includono depressione, anoressia, dimagrimento, zoppia, febbre, dispnea, vomito, diarrea e infezioni batteriche ricorrenti. Presenza di epatomegalia, splenomegalia, linfoadenopatia e petecchie. A volte si possono manifestare segni associati alla disfunzione di un organo che saranno diversi a seconda di dove si è verificata l'infiltrazione da parte delle cellule neoplastiche.
Le alterazioni dei parametri ematologici e biochimici sono i principali indicatori di questa malattia. Così, da uno studio1 condotto su un campione di 3.780 gatti, è stato osservato che i gatti infettati da FIV hanno maggiori probabilità di presentare neutropenia, minori attività sieriche di AST e GGT e una maggiore concentrazione di proteine sieriche e globuline rispetto ai gatti del gruppo di controllo. D'altra parte, i gatti affetti da FeLV avevano una maggiore frequenza di alterazione dei parametri ematologici rispetto a quelli non biochimici, come l'anemia, la trombocitopenia, la neutropenia e la linfocitosi.
Leucemia nei gatti: Prognosi
La prognosi della malattia dipende dal tipo di leucemia e dal suo andamento, con una prognosi più favorevole nelle forme croniche e dopo la chemioterapia, il trattamento di elezione in questo caso. I gatti infetti rappresentano un rischio per i loro simili, perché possono diffondere il virus.