Semintra gatti: rallentamento dell'insufficienza renale cronica
L'insufficienza renale cronica è un problema di salute la cui incidenza aumenta con l'età, fino ad interessare il 33% dei gatti di età superiore a 15 anni. Una volta diagnosticata, l'aspettativa di vita varia da due a tre anni. Quando i gatti soffrono di malattia renale cronica a lungo termine, di solito si presenta la proteinuria e non è raro anche lo sviluppo dell'ipertensione arteriosa.
Semintra è un farmaco usato per ridurre la proteinuria e trattare l'ipertensione arteriosa nei gatti. Dopo soli sette giorni dall'inizio del trattamento è già visibile una riduzione della proteinuria. A differenza degli inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina, Semintra agisce direttamente sugli effetti indesiderati derivanti dall'attivazione del recettore AT1, ma mantiene gli effetti benefici associati all'attivazione del recettore AT2.
Meccanismo di azione di Semintra nei gatti
Il principio attivo di Semintra per gatti è il telmisartan, un antagonista del recettore dell'angiotensina II, che consente di inibire l'azione dell'ormone angiotensina II, un potente vasocostrittore. Il telmisartan sposta l'angiotensina II dai siti di legame sul sottotipo del recettore AT1, legandosi selettivamente a quest'ultimo. Si tratta di fatto di un'unione duratura, perché il telmisartan è a dissociazione lenta.
Bloccando il recettore a cui solitamente si lega l'angiotensina II, il telmisartan impedisce l'azione di questo ormone nel rene e in altri organi, inibendone gli effetti sulla vasocostrizione, sulla ritenzione idrica e di sodio e sull'aumento della sintesi dell'aldosterone. Questo facilita la dilatazione dei vasi sanguigni, riducendo la pressione arteriosa con la conseguente diminuzione delle proteine nelle urine. Grazie a questo meccanismo si ottiene il rallentamento della progressione delle malattie renali.
Da uno studio1 dell'Università della Georgia è emerso che il telmisartan è più benefico rispetto al benazepril per gatti con malattie renali o cardiovascolari, perché controlla meglio la pressione arteriosa sistolica ed è più efficace dopo 24 ore.
Anche un'altra ricerca 2 condotta presso il Royal Veterinary College di Londra ha concluso che il telmisartan non solo è sicuro, ma è anche più efficace del benazepril nell'abbassare il rapporto urea/creatinina nelle urine.
Non bisogna dimenticare che il telmisartan è un principio ad assorbimento rapido, la cui concentrazione plasmatica massima viene raggiunta 0,5 ore dopo la somministrazione orale di 1 mg/kg. La biodisponibilità assoluta è stata del 33%.
Trattandosi di una sostanza molto lipofila con una cinetica di permeabilità di membrana rapida, si distribuisce facilmente nei tessuti. Questo composto ha un'emivita di 7,7 ore e viene escreto quasi interamente nelle feci.
Come si usa Semintra nei gatti?
Semintra è una soluzione per la somministrazione orale disponibile in due diverse concentrazioni: 4 mg/ml per la riduzione della proteinuria e 10 mg/ml per il trattamento dell'ipertensione. Tuttavia, dovrebbe essere somministrato una volta al giorno.
La dose raccomandata per ridurre la proteinuria è di 1 mg di telmisartan per kg di peso corporeo. In caso di ipertensione arteriosa, la dose iniziale è di 2 mg di telmisartan per kg di peso corporeo, ma può essere ridotta dopo 4 settimane di trattamento.
Può essere somministrato direttamente in bocca o assunto con una piccola quantità di cibo. Infatti, il consumo di cibo non influisce sul grado di assorbimento complessivo del telmisartan. In ogni caso, è consigliabile non mescolarlo con altri farmaci, poiché non sono ancora disponibili studi di compatibilità.
Quali sono i rischi associati a Semintra per i gatti?
I lievi disturbi gastrointestinali, come il vomito e la diarrea, sono gli effetti avversi più comuni, anche se di solito sono transitori e di breve durata. In alcuni casi sono stati descritti rigurgito e feci molli.
Pur non essendo usuale, può verificarsi un aumento degli enzimi epatici, che di solito si normalizzano quando il trattamento viene interrotto. Può anche verificarsi un'ipotensione transitoria, nel cui caso sarà necessario applicare un trattamento sintomatico.
Anche un lieve calo della conta eritrocitaria è normale, per cui è importante mantenere questo parametro monitorato per l’intera durata del trattamento. La sicurezza e l'efficacia di Semintra in gatti di età inferiore ai 6 mesi non sono note e il suo uso non è raccomandato nelle gatte in gravidanza o in allattamento.
Tuttavia, uno studio3 pubblicato al Congresso della Società Internazionale di Medicina Felina ha rivelato che il 91% dei gatti ha mostrato miglioramenti dopo un mese di trattamento con Semintra. I proprietari hanno indicato che nel 90% dei gatti era stato mantenuto o era migliorato l'appetito, uno dei principali problemi legati all'insufficienza renale cronica.
La dieta renale nel trattamento dell’insufficienza renale cronica
Oltre al trattamento farmacologico, una dieta renale è fondamentale per rallentare la progressione dell'insufficienza renale cronica nei gatti e migliorarne la qualità di vita. La cosa più comune è limitare l'assunzione di proteine e fosfato.
L’eccesso di fosfati consumati attraverso la dieta viene escreto dai reni, in funzione della filtrazione glomerulare. Pertanto, i gatti con insufficienza renale cronica sono più soggetti a ritenzione di fosfati, iperfosfatemia e osteodistrofia renale. Gli alimenti renali forniscono meno proteine ma sono di qualità superiore, contengono meno fosfati e sono ricchi di potassio e vitamine del gruppo B.