Rottura legamento crociato cane. Valutazione dei test diagnostici
La rottura del legamento crociato anteriore è la causa più comune di artrosi del ginocchio nei cani. Se la rottura è completa, la diagnosi è molto semplice e può essere effettuata con diverse tecniche di palpazione e test di mobilità.
Introduzione
Il legamento crociato anteriore (LCA) è il legamento più importante per il funzionamento del ginocchio. Se si verifica una rottura del legamento crociato del cane, totale o parziale, la stabilità dell’articolazione sarà compromessa. Le cause di questa rottura del legamento nei cani possono essere traumatiche o degenerative. Indipendentemente dalla causa, il risultato finale dell’instabilità articolare è l’artrosi, che altera la biomeccanica del ginocchio.
Il sintomo più caratteristico della rottura del legamento crociato nel cane sarà la zoppia, la cui gravità varia a seconda del grado di rottura.
Diagnosi di rottura dell’LCA: valutazione dei test diagnostici
La diagnosi di rottura dell’LCA si basa su una serie di manovre di palpazione e mobilità effettuate dal medico, per cui è essenziale che questi sia consapevole delle proprietà di ogni test e dei relativi limiti in modo da ridurre al minimo gli errori diagnostici.
In relazione a quanto sopra, nel 2009 è stato effettuato uno studio preliminare1 per la valutazione dei test utilizzati nella diagnosi di rottura dell’LCA. Lo scopo di questo studio era valutare la specificità, la sensibilità e il valore predittivo positivo (PPV) e negativo (NPV) di diversi test utilizzati nella diagnosi di rottura del legamento crociato anteriore (LCA).
A questo scopo è stato esaminato il ginocchio di 42 cani (25 cani con questa condizione e 17 cani appartenenti al gruppo di controllo). I test sono stati eseguiti in stato cosciente e sotto sedazione (test del cassetto anteriore, compressione tibiale, palpazione del tendine rotuleo e palpazione dell’aspetto mediale dell’articolazione). Inoltre, sui cani sottoposti ad anestesia è stata eseguita una radiografia laterale dell’articolazione per valutare il corpo adiposo infrapatellare.
È stato riscontrato che:
- La sensibilità dei test del cassetto anteriore e della compressione tibiale è risultata molto bassa se eseguita su pazienti coscienti, ma è migliorata significativamente se eseguita in anestesia.
- La palpazione dell’aspetto mediale dell’articolazione non può essere considerata un indicatore affidabile di danni per rottura del legamento crociato anteriore.
- La palpazione rotulea e la valutazione radiografica hanno mostrato sensibilità, specificità, PPV e NPV eccellenti.
Trattamento
Generalmente la soluzione prevede un intervento chirurgico. Le tecniche chirurgiche si basano su osteotomie tibiali che modificano la biomeccanica del ginocchio. (Per accedere al post sulle diverse tecniche di riparazione chirurgica dell’LCA clicca qui)