Integratore per gatti anziani: benefici della B12
Le integratore per i gatti anziani possono prevenire un deterioramento della salute dell'animale. Analizziamo il motivo per il quale nei gatti si presenta la carenza di cobalamina e gli effetti della sua integrazione orale.
Ai gatti con livelli di vitamina B12 inferiori alla norma sono stati diagnosticati malattie infiammatorie intestinali (IBD), linfoma intestinale, colangioepatite, colangite o pancreatite. Pertanto, i ricercatori suggeriscono che la concentrazione di cobalamina sierica può essere un marker di malattia gastrointestinale subclinica e raccomandano il monitoraggio della valutazione di routine nei gatti anziani.
Infatti, un altro studio, svolto da Laetitia Jaillardon et al3, ha dimostrato che il 60% dei gatti ipocobalaminemici presentava anche iperfolatemia. Questi gatti mostravano un quadro clinico caratterizzato da diarrea cronica, perdita di peso, poliuria, polidipsia, vomito, polifagia, stanchezza e disoressia.
Integratore per gatti anziani: vitamina B12
Da una ricerca condotta da Hill SA, Cave NJ e Forsyth S4 è emerso che i livelli di vitamina B12 nei gatti anziani diminuiscono indipendentemente dalla dieta, in particolare nelle femmine. Si raccomanda pertanto che a tutti i gatti affetti da malattie gastrointestinali con concentrazioni di cobalamina sierica inferiori a 300 ng/l venga somministrato unintegratore di cobalamina.
Attualmente, il protocollo raccomandato è l’apporto supplementare per via parenterale per 4 settimane, il che può migliorare il peso corporeo e ridurre la frequenza di diarrea e vomito. Tuttavia, il gruppo di ricerca guidato da Anna Salas5 ha analizzato 11 gatti di età compresa tra gli 11 e i 18 anni con bassi livelli di cobalamina (<290 pg/ml) e segni compatibili con un linfoma intestinale. A un gruppo è stata somministrata cianocobalamina per via sottocutanea (250 µg/settimana) per 6 settimane e una dose extra 4 settimane dopo. Un altro gruppo ha ricevuto cianocobalamina per via orale (100 µg/die) per 10 settimane.
I ricercatori hanno prelevato campioni di sangue prima dell'integrazione e dopo 6, 10, 14 e 18 settimane. Alla sesta settimana, tutti gli animali avevano livelli di cobalaminemia normali (844-8679 ng/ml). Pertanto, l'integrazione orale di cobalamina (100 µg/die) sembra essere efficace nel normalizzare i livelli sierici di vitamina B12 nei gatti ipocobalaminemici.
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