Riproduzione dei cani: come determinare il momento dell'ovulazione?
Introduzione alla riproduzione dei cani
L'identificazione del momento dell'ovulazione è importante non solo per ottimizzare il successo riproduttivo, ma anche per monitorare il momento del parto e per ottenere il controllo ormonale del ciclo. La non corretta determinazione dell’estro continua ad essere la causa più comune di non successo nella riproduzione canina. In questo articolo esamineremo la fisiologia del ciclo estrale e i diversi metodi per determinare il momento dell'ovulazione.
Fisiologia ed endocrinologia del ciclo estrale
Le cagne raggiungono la pubertà a un'età che varia tra i 6 e i 14 mesi nella maggior parte delle razze. Il ciclo estrale della cagna domestica si definisce monoestrale, non stagionale, cioè si verifica una o due volte all'anno, con una durata variabile tra i 5 e gli 11 mesi. Il ciclo è suddiviso nelle seguenti fasi (1):
- Proestro: dura tra i 5 e i 20 giorni. A livello ovarico è caratterizzato da una significativa attività follicolare. A causa del progressivo aumento dei livelli di estrogeni, i segni clinici includono edema vulvare, perdite vaginali sanguinolente e attrazione maschile.
- Estro: dura tra i 5 e i 15 giorni ed è caratterizzato dall'ovulazione a livello ovarico e dall'inizio dello sviluppo dei corpi lutei, durante i quali la cagna sarà ricettiva nei confronti dei maschi.
- Diestro: dura tra i 50 e gli 80 giorni. È caratterizzata dallo sviluppo dei corpi lutei. Durante il diestro, i corpi lutei rimangono funzionali e i livelli di progesterone tra le femmine gravide e non gravide non differiscono in modo significativo.
- Anestro: dura tra gli 80 e i 240 giorni. È caratterizzata dalla luteinizzazione dei corpi lutei. In questo periodo non sono evidenti segni di attività ovarica.
In generale, gli eventi ormonali e fisiologici del ciclo estrale canino non differiscono molto da quelli degli altri mammiferi, sebbene vi siano alcune differenze:
- L'ovulazione avviene 48-60 ore dopo il picco di Lh. A differenza di altri mammiferi, la maturazione degli ovociti avviene dopo l'ovulazione e si svolge a livello oviduttale. L'ovocita sarà maturo e pronto per la fecondazione 2 giorni dopo l'ovulazione. Tuttavia, come in altri mammiferi, si verifica un aumento del progesterone follicolare e periferico in fase pre-ovulatoria, che come vedremo in seguito può essere utilizzato come strumento diagnostico(1,2,3)
- Un'altra differenza significativa è la fase luteale allungata che si verifica durante il diestro. Questa fase luteale è dovuta al fatto che l'utero canino non ha meccanismi luteolitici acuti. Questa fase luteale prolungata può portare a sindromi fisiologiche come la pseudogravidanza. (1,2)
Metodi per la determinazione del momento dell'ovulazione nella riproduzione del cane
Come accennato nell'introduzione, al veterinario viene sempre più richiesto di fornire servizi di riproduzione nella clinica quotidiana. L'identificazione del momento dell'ovulazione è importante non solo per ottimizzare il successo riproduttivo, ma anche per monitorare il momento del parto e per ottenere il controllo ormonale del ciclo. (4)
La non corretta determinazione dell’estro continua ad essere la causa più comune di non successo nella riproduzione canina. Sebbene esistano diversi metodi per la sua determinazione, non esiste un protocollo standardizzato. In uno studio del 2017 condotto da veterinari della Cornell University sulla determinazione del momento dell'ovulazione mediante citologia vaginale, si è concluso che la combinazione di citologia vaginale seriale e determinazione del progesterone sierico è il metodo più affidabile per determinare il momento dell'ovulazione.(3)
1. CITOLOGIA VAGINALE
La citologia vaginale rimane uno dei metodi più utilizzati per l'esame ginecologico della cagna. (2,5)
Prelievo del campione: Per la procedura si deve utilizzare un tampone sterile immerso in soluzione fisiologica, con o senza l'uso di uno speculum. Quando si introduce il tampone, è importante evitare il contatto del tampone con il vestibolo vaginale, quindi lo si dirige in direzione caudodorsale fino a superare l'arco ischiatico, una volta superato lo si ruota lungo tutta la mucosa. La punta del tampone deve essere arrotolata su un vetrino per la successiva colorazione. (5)
Di seguito verranno esaminati i principali reperti citologici durante il proestro, l'estro e l'estro(5):
Proestro: È caratterizzato da una variazione del tipo di cellule, da una predominanza di cellule parabasali a cellule intermedie e superficiali. Inoltre, troveremo anche un elevato numero di eritrociti.
Estro: È caratterizzato da oltre l'80% di cellule superficiali e superficiali. La monta deve avvenire dal rilevamento dell'estro a intervalli di 2 giorni fino al rilevamento del diestro. Il tasso di concepimento dopo una sola monta, se l'estro è stato correttamente identificato, è del 95%.
Diestro: predominanza di cellule parabasali, il numero di cellule superficiali scende a meno del 20%.
2. DETERMINAZIONE DEL PROGESTERONE SIERICO
Il picco di LH genera una luteinizzazione della parete follicolare, con conseguente aumento del progesterone sierico, che coincide con il picco di LH. La misurazione seriale del progesterone ogni 1-4 giorni può essere di grande aiuto per determinare il momento dell'ovulazione. Si rende necessario aumentare la frequenza della misurazione quando si nota un aumento dei livelli di progesterone. Sono stati associati i seguenti livelli di progesterone con i seguenti eventi(2):
- Progesterone> 2ng/ml al momento del picco di LH: Procedere alla monta/inseminazione 4-6 giorni dopo.
- Progesterone> 5ng/ml al momento dell'ovulazione
- Progesterone> 8ng/ml al momento dell’inizio dell’estro: Procedere alla monta 1-3 giorni dopo.
Quando effettuare la monta o l'inseminazione artificiale?
Il periodo fertile ottimale per la monta va da 2 giorni prima a 5 giorni dopo l'ovulazione. Dopo questo periodo, la riserva di spermatozoi viene persa, l'ovocita degenera e la cervice si chiude (2)
Alcuni errori comuni sono (2):
- Monta precoce durante il periodo del proestro
- Monta tardiva, dopo la chiusura del collo dell'utero
Nei casi di Inseminazione artificiale è necessario tenere conto del fatto che gli spermatozoi perdono vitalità a causa della crioconservazione ed è necessario avvicinare l'inseminazione al momento dell'ovulazione.
Conclusioni
La non corretta determinazione dell’estro continua ad essere la causa più comune di non successo nella riproduzione. Una buona comprensione della fisiologia del ciclo estrale canino è necessaria per adattare i protocolli di monta/inseminazione. I principali metodi per determinare il momento dell'ovulazione sono la combinazione di citologia vaginale e determinazione del progesterone nel siero.
