Mangime per gatti sterilizzati: cambiano le esigenze nutrizionali?
Articolo aggiornato il 24 novembre 2022
Miti e verità correlati con la sterilizzazione
“DA QUANDO L'ABBIAMO CASTRATO HA MAGGIORE APPETITO”
È vero: i gatti sterilizzati sembrano non essere in grado di controllare la quantità di cibo che mangiano a breve termine. Si è visto che l'aumento dell'assunzione inizia subito dopo la sterilizzazione e che tendono a mangiare tutto il cibo che viene messo nella ciotola.
L’aumento dell'assunzione di cibo e la diminuzione del metabolismo basale possono, se non prevenuti, portare a un significativo aumento di peso dell'animale.
L'accumulo di tessuto adiposo provoca direttamente cambiamenti fisiopatologici nell'organismo del gatto, in modo tale da produrre un ulteriore sovraccarico di vari sistemi corporei, il più evidente dei quali è situato nel sistema muscoloscheletrico1.
D'altra parte, i pazienti obesi tendono a presentare un rischio maggiore per lo sviluppo del diabete mellito, una malattia caratterizzata da una carenza parziale o totale di insulina dell'animale, con segni svariati clinici che vanno dalla poliuria, polifagia e polidipsia alla pancreatite, insufficienza renale o insufficienza cardiaca.
Rendere i proprietari consapevoli del rischio che possono correre gli animali con una condizione fisica appesantita è un compito molto importante che i veterinari professionisti devono svolgere per ottenere il benessere degli animali da compagnia.
“È STATA LA STERILIZZAZIONE A FARE INGRASSARE IL MIO GATTO, NON È COLPA SUA”
È vero che i gatti sterilizzati hanno una maggiore tendenza ad aumentare di peso, ma lo si può assolutamente evitare. Interventi semplici come dare meno cibo al gatto o dedicargli del tempo per giocare ogni settimana possono portare a miglioramenti significativi nel controllo del peso dell’animale. Un'altra opzione è quella di utilizzare giocattoli per gatti che favoriscano l'attività per ottenere il cibo.
“LA STERILIZZAZIONE IMPIGRISCE IL GATTO E NE CAMBIA LA PESONALITÀ”
È falso. Non esistono studi che dimostrino che i gatti siano più pigri dopo la castrazione. Sicuramente si verificano alcuni cambiamenti comportamentali che sono vantaggiosi in un gatto domestico. Da un lato, diminuiscono le manifestazioni sessuali, come la marcatura del territorio con l'urina, le fughe da casa, i combattimenti, ecc., e dall'altro l’animale diventa più tranquillo. Se si stimola l'attività fisica con il gioco, il gatto sterilizzato risponderà con una maggiore attività.
I gatti sterilizzati richiedono un minore apporto energetico
È stato dimostrato che i gatti sterilizzati hanno un fabbisogno energetico inferiore, il che implica che, per mantenere un peso ideale, è necessario ridurre l'apporto energetico con la dieta.
- Ci sono due possibilità:
- Riduzione dell’indice metabolico
- Riduzione dell'attività fisica
Come già accennato, la riduzione dell'attività fisica può essere sospettata se si nota un cambiamento nel comportamento sessuale e l'adattamento alla vita in casa. Per quanto riguarda l’indice metabolico, non esiste un'opinione univoca e i risultati di diversi studi sono differenti. Alcuni dati mostrano una diminuzione circa del 30% dell’indice metabolico a riposo, mentre altri indicano un cambiamento nella composizione corporea, che ridurrebbe la massa muscolare del gatto, con conseguente diminuzione del dispendio energetico (il 54% del dispendio energetico è dovuto alla massa muscolare).
Mangime per gatti sterilizzati: caratteristiche chiave per prevenire l’obesità
Gli obiettivi alimentari ricercati nei gatti sterilizzati sono la riduzione del peso corporeo e il mantenimento dello stato di salute.
Prima di apportare qualsiasi cambiamento alla routine del gatto, si deve compiere una valutazione del peso ottimale per il singolo paziente, in modo tale da poter stabilire obiettivi a breve termine e linee guida per il mantenimento di tali obiettivi.
Si indicano di seguito alcuni importanti aspetti di cui tenere conto:
- Limitazione dell’energia: Si consiglia di limitare l’energia dal 14% al 40%. La raccomandazione più diffusa è di 50-60 kcal/kg peso corporeo/giorno, ma è stato riscontrato che meno di 40 kcal/kg peso corporeo/giorno sono sufficienti.
- Vietare l’assunzione di cibo a volontà: I gatti sterilizzati non sono in grado di controllare l'assunzione di cibo.
- Più proteine e meno grassi: Migliorare la composizione corporea per un peso minimo.
- Aggiungere cellulosa indigeribile: Questo limita l'apporto energetico.
- Stile di vita sano: L’ideale sarebbe accompagnare gli interventi dietetici da un aumento dell'attività fisica. Giocare con gli animali, incoraggiarli a muoversi per trovare il cibo e valorizzare l'ambiente sono i modi migliori per promuovere l'attività fisica.
Le diete commerciali specializzate per i gatti sterilizzati hanno una composizione caratterizzata da proteine di alta qualità, una riduzione dei grassi e l’aggiunta di amminoacidi per migliorare il metabolismo dei grassi, come la L-carnitina, così come l'uso di sostanze appetibili per evitare il rifiuto del cibo da parte dell'animale.
Un esempio di queste diete è la linea di alimentazione ADVANCE STERILIZED, che contiene tutti i componenti di cui sopra in modo tale da mantenere il peso corporeo ideale senza eliminare alcun nutriente essenziale per l'animale e diminuire il rischio di soffrire di problemi urinari con un pH ottimale. Nei casi di pazienti con recidive urinarie, ADVANCE ha lanciato una nuova dieta per controllare il peso mantenendo la salute delle vie urinarie (ADVANCE Urinary).
Conclusioni
Seguire una dieta sana, equilibrata e completa, insieme ad un aumento dell'attività fisica, è fondamentale per controllare il peso e le condizioni fisiche dei gatti sterilizzati, in modo tale che gli effetti dell'intervento chirurgico sull'animale non ne riducano la qualità di vita e lo stato di salute.
Se vuoi ricevere maggiori informazioni sulla sterilizzazione, sui cambiamenti metabolici e sulle alterazioni comportamentali che si verificano nei gatti sterilizzati, ti consigliamo di leggere questa relazione dell’Ufficio R&D di Affinity Petcare.