Localizzatore GPS per cani: un accessorio indispensabile

In Italia gli animali smarriti ogni anno sono 55.000 (cani e gatti) e i cani e gatti abbandonati superano i 200.000 (120.000 cani e 80.000 gatti).

Tuttavia, i localizzatori GPS non sono molto utili solo per sapere dove si trova il cane, ma portano anche altri vantaggi, soprattutto per la sua salute.

Perché tutti i cani dovrebbero avere un localizzatore GPS per cani?

1. Agevola la localizzazione. La maggior parte dei cani ha un chip identificativo inserito nel collo con i dati di contatto e l'indirizzo del proprietario. In questo modo, se una persona trova l'animale smarrito, può portarlo da un veterinario che legge le informazioni sul chip e contatta rapidamente il proprietario. Tuttavia, non è sempre possibile avere accesso a tali dati. In questo caso, i localizzatori GPS agevolano la localizzazione del cane in tempo reale, in modo che il proprietario possa sapere in ogni momento dove si trova il suo animale domestico.
2. Fornisce statistiche d'uso. Molti localizzatori GPS per cani includono una scheda SIM che non solo invia la posizione dell'animale via telefono o SMS a un telefono cellulare o direttamente all'applicazione del produttore, ma salva anche una cronologia della posizione dell'animale. In questo modo il proprietario può sapere dove è stato l'animale, un’informazione molto utile per introdurre cambiamenti nell'itinerario che servono come stimolo o in caso di avvelenamento dell'animale.
3. Analizza la condizione fisica del cane. Alcuni modelli di GPS includono un monitoraggio delle attività che analizza e invia informazioni al proprietario su vari indicatori dello stato di salute dell'animale, dalla temperatura e frequenza cardiaca alle calorie che brucia, agli schemi di riposo e persino all’umore del cane. Queste informazioni sono molto utili per prevenire le malattie, poiché consentono di pianificare una routine di attività fisica adeguata alla razza e all'età del cane.
4. Crea zone sicure. I localizzatori GPS per cani consentono di predeterminare spazi sicuri dove l'animale può muoversi liberamente e senza rischi, come la casa del proprietario, le aree comuni del condominio o la zona riservata agli animali nel parco. In questo modo il proprietario si assicura che il suo cane si trovi sempre in uno spazio sicuro perché, se l'animale lascia quell'area, riceverà un avviso sul cellulare che indica la posizione dell'animale.
5. Consente di addestrare il cane. Alcuni dispositivi GPS prevedono anche una funzione di addestramento che consente al proprietario di interagire con l'animale a distanza. Questa funzione consiste sostanzialmente nell'emissione di alcuni suoni o vibrazioni  associati ad attività specifiche, come chiedergli di tornare a casa, riposare, fermarsi o camminare più lentamente.

Le tipologie fondamentali di localizzatori GPS per cani

1. Dispositivi GPS tradizionali. Questo tipo di dispositivo, come il collare Garmin T5, include un trasmettitore radio che comunica la posizione dell'animale. Il suo vantaggio principale è che emette un segnale anche in zone prive di copertura telefonica. Tuttavia, il programma di monitoraggio è limitato ad un certo raggio, che di solito varia da 1,6 a 20 chilometri a seconda del dispositivo. Ciò significa che, se l'animale lascia quell'area, il segnale viene perso. Tuttavia si tratta di un dispositivo utile per i cani domestici che trascorrono la maggior parte del loro tempo in casa e spesso vanno a passeggio assieme ai loro proprietari o su un perimetro delimitato vicino a casa.
2. Dispositivi GPS con scheda SIM. Questi localizzatori GPS per cani, come quelli di Tractive, sono dotati di una scheda SIM che a sua volta si collega a una rete di telefonia mobile per inviare la posizione dell'animale in tempo reale. Ha il vantaggio di essere attivo ovunque ci sia copertura telefonica, in ogni parte del mondo. Tuttavia, per avere questo servizio è necessario stipulare un contratto di telefonia mobile e installare un'applicazione che consenta il monitoraggio. Di solito è utile per i cani che trascorrono molto tempo lontano da casa, come i cani da caccia o i cani da pastore, o per quegli animali domestici che scappano frequentemente o accompagnano i loro proprietari in escursioni e gite.