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    Infezione uterina nelle cagne. Cos'è la metrite acuta?

    L'infezione dell'utero nelle cagne, chiamata anche metrite, è un'infezione acuta dell'endometrio che si verifica nel periodo post-partum. Solitamente è associata a parto distocico, manipolazioni ostetriche contaminate e ritenzione fetale e placentare.

    Cos'è la metrite acuta?

    In quest'ultimo caso di ritenzione placentare, si segnala che è raro riscontrare problemi. I batteri più frequentemente responsabili dell'infezione dell'utero sono batteri Gram-negativi, come l'Escherichia coli.

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    Sintomi dell’infezione dell’utero nei cani

    I sintomi possono variare da lievi a gravi, per cui possono andare da un'infezione subclinica a una malattia manifesta. Quando si verifica l'infezione dell'utero nella cagna, dopo il parto entra in un periodo di letargia, anoressia, diminuzione dell'allattamento, febbre, perdite vaginali maleodoranti e alterazioni comportamentali come il disinteresse verso i cuccioli, per citare alcune manifestazioni cliniche. Se l'infezione passa nel sangue, a livello analitico si possono trovare gli stessi valori di una setticemia, cioè innalzamento dei parametri infiammatori, anomalie della coagulazione, ecc. In termini di anatomia patologica, alla citologia vaginale si osserva una miscela di piociti, globuli rossi e cellule endometriali.

    Trattamento

    L'infezione dell'utero nelle cagne è una patologia grave, per cui occorre instaurare un trattamento, sia eziologico che di supporto, nel minor tempo possibile. In caso contrario si potrebbe verificare uno shock settico, che potrebbe portare addirittura alla morte della cagna interessata.

    • Terapia antibiotica: per via endovenosa si somministrano beta-lattamici come le cefalosporine di prima generazione. Un campione è stato precedentemente prelevato dal fondo della vagina per la coltura e l'antibiogramma di batteri aerobi e anaerobi. Possono essere efficaci irrigazioni dell'utero con soluzioni antibiotiche e antisettiche.
    • Pulizia dei residui uterini: nel caso in cui si verifichi questa condizione, gli antibiotici possono essere combinati con l'uso di farmaci che stimolano le contrazioni uterine, come le prostaglandine o l'ossitocina, utilizzati per aiutare a espellere il contenuto dell'utero.
    • Fluidoterapia per evitare lo shock.
    • Intervento chirurgico: è un'opzione nelle cagne stabilizzate e per le quali il proprietario non desidera che venga mantenuta la capacità riproduttiva. L'ovarioisterectomia può essere una buona soluzione. Le infezioni croniche possono richiedere una procedura chirurgica per la pulizia dell'utero.

    Prognosi della malattia

    Come in ogni processo grave, la prognosi è riservata per le prime 24 ore per vedere l'evoluzione della malattia. È possibile che il problema diventi cronico e sfoci in una piometra. Il termine piometra descrive un utero pieno di pus in associazione a cambiamenti ovarici e sistemici.

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