Cane e articolazioni: come valutare se la mobilità migliora?
Spesso si commette l'errore di attribuire l'inattività e il deterioramento vitale direttamente all'invecchiamento, pensando che non ci sia soluzione o che sia possibile risolvere la situazione soltanto con un intervento chirurgico. Esistono una serie di sostanze nutritive molto efficaci per la protezione delle articolazioni, che vengono somministrate attraverso la dieta e che i veterinari possono raccomandare ai proprietari dei pazienti.
Come possiamo aiutare i clienti a verificare i miglioramenti del cane e delle articolazioni, in particolare per quanto riguarda la salute delle articolazioni dei loro animali domestici e, di conseguenza, ad eseguire il trattamento? In questo post presentiamo un semplice test di mobilità che può essere di grande aiuto.
Cane e articolazioni: i 3 sintomi più visibili nell'osteoartrite canina
La malattia articolare si manifesta con la zoppia e il limitato movimento del cane. Trattandosi di una condizione lenta e progressiva, di solito non le viene data importanza nella fase iniziale e si arriva alla visita veterinaria solo quando l'animale presenta grandi difficoltà nello svolgimento delle attività quotidiane.
Spesso si commette l'errore di attribuire l'inattività e il deterioramento vitale direttamente all'invecchiamento, pensando che non ci sia soluzione o che sia possibile risolvere la situazione soltanto con un intervento chirurgico. Esistono una serie di sostanze nutritive molto efficaci per la protezione delle articolazioni, che vengono somministrate attraverso la dieta e che i veterinari possono raccomandare ai proprietari dei pazienti.
Un test per monitorare la mobilità articolare
Per valutare l'efficacia del trattamento nutrizionale nel cane e nelle articolazioni proponiamo l'utilizzo di semplici test, da compilare a cura del proprietario, che gli consentiranno di percepire i miglioramenti ottenuti nel corso delle settimane e che normalmente verrebbero trascurati nella quotidianità. Questi test sono utili anche per il veterinario, che in questo modo possono monitorare i progressi del cane e l'esito di tutti gli interventi veterinari effettuati su quel particolare paziente. Ciò consente di individuare in quali casi è necessario adeguare il trattamento.
Se si riesce a coinvolgere il cliente nella valutazione, questi si rende conto della malattia e diventa più responsabile del trattamento. Ciò comporta una maggiore applicazione del trattamento.
Il seguente test di valutazione e controllo di applicazione consiste in 9 domande relative alla mobilità, da fare in 3 momenti:
- prima del trattamento
- dopo 2-3 settimane
- dopo 4-5 settimane
Quali sono i nutrienti che proteggono l'articolazione?
Ci sono alcune diete e integratori alimentari che non solo riducono l'infiammazione e il dolore, ma svolgono anche un ruolo riparatore nell'osteoartrite, rafforzando al contempo l'intera articolazione. Ricordiamo che l'artrite colpisce l'intera articolazione, non solo la cartilagine.
Sapere quali sono i nutrienti e come funzionano può aiutare a consigliare una dieta efficace nel trattamento nutrizionale dei problemi degenerativi delle articolazioni.
- La combinazione di condroitina solfato, glucosamina e collagene idrolizzato rinforza la cartilagine e insieme agli acidi grassi omega-3 previene l'infiammazione.
- L'acido ialuronico rigenera la formazione del liquido sinoviale.
- La vitamina K modula il processo di calcificazione dalla cartilagine all'osso. Previene quindi il rischio di micro-fratture e di osteoartrite.
Con le giuste sostanze nutritive, elevata età del cane e articolazioni sane sono due concetti che possono perfettamente convivere.