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    Addestramento Agility: come avvicinare i cani a questo sport?

    L'esercizio fisico è fondamentale per i cani: non solo fa bene fisicamente, ma è utile anche per prevenire problemi comportamentali e stimolare la loro intelligenza. Un cane attivo è un cane felice, quindi se il tuo animale ha molta energia, le passeggiate quotidiane potrebbero non essere sufficienti e potresti dover prendere in considerazione attività più intense come l'addestramento Agility.

     

     Articolo aggiornato il giovedì 17 novembre 2022

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    In cosa consiste l'addestramento Agility dei cani e quali sono i benefici?

    L'addestramento Agility è nato nel 1978 in Inghilterra, come esibizione aggiuntiva all'esposizione canina Crufts. Ispirato alle gare di salto a cavallo, il suo scopo era quello di dimostrare la naturale agilità e velocità dei cani.

    Oggi è uno sport in cui l’animale esegue un circuito ad ostacoli, generalmente composto da dodici a diciotto elementi, che vanno da ostacoli a tunnel e rampe. L'obiettivo è far superare al cane gli ostacoli nel modo più pulito e nel minor tempo possibile.

    Questo tipo di addestramento ha un regolamento internazionale elaborato dalla Fédération Cynologique Internationale o FCI, che ha il compito di stabilire percorsi e circuiti ufficiali, con l'obiettivo di stabilire un insieme di regole valide per tutti i Paesi e un quadro adeguato per le competizioni. Tuttavia, ci sono circuiti che non sono ufficialmente approvati e che possono essere molto interessanti per la pratica sportiva amatoriale.

    Allo stesso modo, i circuiti possono essere differenziati in diversi gradi stabiliti dalla Real Sociedad Canina de España in base al livello raggiunto dal cane e alle sue capacità; si distingue tra il grado I (circuiti per gli animali appena avviati all'addestramento), il grado II (disponibile per i cani autorizzati) e il grado III (dedicato agli animali da gara).

    L'aspetto interessante dell'Agility è che si tratta di uno sport di squadra, in quanto dovrai guidare il tuo animale senza toccarlo, utilizzando soltanto il linguaggio del corpo e i comandi vocali. Infatti, l'addestramento Agility migliora la comunicazione e rafforza il legame affettivo con l'animale domestico. Uno studio pubblicato sulla rivista Behavioural Processes ha rilevato che i cani sottoposti ad addestramento Agility ricercano maggiormente lo sguardo del padrone durante i giochi di risoluzione dei problemi, il che denota un legame di fiducia più stretto.

    L'Agility aiuta anche a risolvere i problemi comportamentali dei cani. A differenza delle passeggiate, questo allenamento esercita il cervello dell’animale contrastando la noia, che rappresenta una delle principali cause di problemi comportamentali nei cani energici. Infatti, da una ricerca condotta presso l’Università di La Salle è emerso che i cani che praticano l'Agility presentano un aumento dell'attività parasimpatica a riposo e dopo l'esercizio, il che è indice di rilassamento e di un sistema nervoso ben funzionante.

    agility cani

    Tutti i cani possono praticare l'Agility?

    I Border Collie, per la loro intelligenza e capacità di seguire i comandi, sono la razza più famosa nell’ambito dell'Agility, ma tutti i cani possono essere addestrati a questa disciplina. L'importante è che si formi una buona squadra e che gli ostacoli siano adeguati alle dimensioni e all’agilità dell’animale. Tuttavia, alcune razze come il San Bernardo possono essere frustrate da questo addestramento, poiché la mole e la mancanza di agilità impediscono a questi animali di superare bene gli ostacoli, per cui è meglio che facciano altri tipi di attività fisica.

    Bisogna inoltre tenere conto dell’età dell’animale. L'addestramento Agility non inizia prima che il cucciolo abbia sei-otto mesi, anche se alcuni addestratori consigliano di aspettare fino al compimento dell’anno. Essendo uno sport ad alto impatto, i movimenti improvvisi possono causare deformazioni e danni al sistema muscolo-scheletrico in via di sviluppo. Inoltre, prima di iniziare, il cane deve aver imparato alcuni comandi di base, senza i quali è impossibile praticare questo sport.

    Tuttavia, per ridurre al minimo il rischio di lesioni, l'ideale sarebbe fare in modo entrambi - cane e padrone - muoviate i primi passi nell'Agility con un buon istruttore. Una ricerca pubblicata sul Journal of the American Veterinary Medical Association, che ha preso in esame 1669 addestratori e 3801 cani, ha rivelato che quando gli addestratori hanno tra i cinque e i dieci anni di esperienza, i cani hanno meno probabilità di subire lesioni. È stato inoltre riscontrato che le lesioni sono più comuni nei cani con meno di quattro anni di esperienza nello sport.

    Inoltre, a seconda della taglia del cane, nelle competizioni ufficiali sono state stabilite le seguenti categorie:

    • Categoria S: per cani di piccola taglia, con altezza al garrese inferiore ai 35 cm. Per esempio, il crestato cinese.
    • Categoria M: per cani di taglia media la cui altezza al garrese supera i 35 cm ma è inferiore a 43 cm di altezza, come il West Highland White Terrier.
    • Categoria L: per cani di taglia grande la cui altezza al garrese supera i 43 cm, come nel caso del Border Collie.

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    Come iniziare l’addestramento

    I pet parent possono eseguire test Agility sia a livello professionale, con circuiti approvati, sia autonomamente. Tuttavia, è imperativo che ci sia un avvio graduale e che non sia forzato, in quanto potrebbe nuocere al lavoro svolto in precedenza.

    Una delle opzioni più utilizzate è la partecipazione a club e scuole che vantano professionisti in grado di fornire le linee guida per un corretto avviamento sui percorsi. Se poi si tratta di lezioni collettive, sarà una buona occasione per la socializzazione del cane.

    Tuttavia, diversi percorsi possono essere elaborati in autonomia, creando un percorso proprio e personalizzato per l'animale.

    Consigli per iniziare l'addestramento Agility

    • Applicare un rinforzo positivo. L'addestramento Agility è un'opportunità di divertimento, quindi è importante utilizzare un rinforzo positivo. Con premi e carezze, l'apprendimento sarà più fluido e il cane sarà più motivato. Una meta-analisi di diciassette studi pubblicata sul Journal of Veterinary Behavior, in cui sono stati confrontati gli effetti e l'efficacia dei metodi di addestramento basati sul rinforzo positivo o negativo, ha rilevato che i metodi di addestramento avversivi non soltanto mettono in pericolo la salute psicofisica dei cani, ma ritardano anche l'apprendimento e portano a comportamenti dirompenti.
    • Avere pazienza. Se l'animale mostra frustrazione durante l'addestramento, non si divertirà e perderà la motivazione. Per questo motivo, all'inizio bisogna essere pazienti e facilitare il suo lavoro. Gradualmente, il percorso diventerà più complesso con l'aggiunta di nuovi ostacoli. Bisogna infatti ricordare che durante le sessioni di addestramento non ci sono circuiti completi: il cane deve imparare ostacolo per ostacolo.
    • Non utilizzare mai il collare. Praticare l'Agility con il collare è estremamente pericoloso, poiché potrebbe impigliarsi in uno degli ostacoli e causare una lesione all'animale. Per questo motivo il cane non deve indossare il collare, nemmeno quello antiparassitario.
    • Assicurarsi che gli ostacoli siano appropriati. Gli ostacoli non solo devono essere adeguati alla taglia del cane, ma devono anche essere posizionati in modo da non fargli male. Salti e ostacoli, ad esempio, non devono essere fissati, ma devono poter cadere al minimo tocco per evitare lesioni al cane.

    Conclusioni

    Gli addestramenti Agility sono un modo completo, divertente e arricchente per consentire a cani e persone di allenarsi insieme, sviluppando il loro legame. Inoltre, questi addestramenti sono adatti a tutti i tipi di razze e possono essere effettuati in qualsiasi scuola specializzata in questa disciplina sportiva.

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